Verdure secche o in umido: cosa scegliere? Guida al confronto, differenze, prezzi, marche

Vi siete mai chiesti se sia meglio consumare delle verdure secche o in umido? Quali sono i benefici per la nostra salute? Conservano sempre i principi nutritivi di cui abbiamo bisogno? A cosa dobbiamo stare attenti?

In questo articolo vorrei provare a rispondere alle domande in merito a questo argomento. Quindi, vediamo insieme le caratteristiche di entrambe le tipologie di consumazione delle verdure.

Verdure secche

Prima di tutto, le verdure secche sono davvero un ottimo ingrediente per i nostri stufati, risotti, sughi, le minestre, etc… Di solito, i prodotti come delle patate secche vanno reidrati, prima di essere utilizzati nei nostri piatti, mentre altri possono essere aggiunti subito, aumentando però i tempi di cottura delle nostre pietanze.

Una valida alternativa ad una preparazione rapida con le verdure secche, sono gli ortaggi in foglia che possono essere macinati del tutto e poi cotti in acqua calda per creare ottime zuppe soprattutto in inverno! Ma come possiamo davvero reidratare queste verdure essiccate? L’operazione consiste nel coprire le verdure con molta acqua fredda e poi portare la pentola ad ebollizione coperta con un coperchio. Solitamente, i tempi di reidratazione delle verdure secche variano a seconda della quantità tra mezz’ora e due ore circa.

Verdure secche: altri utilizzi

Se siete appassionati di tisane, le verdure secche qui sono perfette da utilizzare per i vostri infusi. Di fatti, la tisana è il metodo più semplice per sfruttare tutti i benefici di ingredienti essiccati.

In questo campo ci sono due possibilità: potete fare un decotto o un infuso. Per quanto riguarda, il decotto dovete prepararlo mettendo una quantità precisa di ingredienti in acqua fredda ad ebollizione per un tempo davvero variabile che solitamente non supera i trenta minuti circa. Mentre, l’infuso che è molto più comune, si prepara facilmente versando dell’acqua bollente in una tazza, sopra agli ingredienti, proprio come il tè. La tazza va coperta per cinque o dieci minuti.

Un altro utilizzo, sicuramente meno conosciuto, per le verdure secche sono i bagni. In questo caso la vostra tazza è una vasca e potete immergervi per un’esperienza davvero rilassante. Ovviamente avrete bisogno di una grande quantità di erbe, circa 20 o 30 grammi per ogni litro.

Tra i modi più ottimali per sfruttare i benefici delle verdure essiccate ci sono anche le inalazioni e gli impacchi per la pelle da preparare con delle garze, sono davvero molto usati un po’ come delle maschere di bellezza.

Tornando però al consumo strettamente alimentare delle verdure secche, un altro modo di utilizzarle per trarne benefici sono i succhi ovvero un’altra tipologia di infuso, ma in acqua fredda. Per realizzarli, dovete lasciare una buona quantità di prodotto, circa 200 grammi, in infusione per almeno due ore ed una volta freddo, addolcirlo con dello zucchero, sempre se necessario.

Verdure in umido

Innanzitutto, molte verdure devono essere cotte per diventare davvero morbide e commestibili. Purtroppo però, molte vitamine sono idrosolubili ed alcuni minerali come il potassio ed il calcio sono davvero sensibili alla cottura in acqua ed al calore creato dalla cottura.

Quindi, la scelta preferibile è quella di utilizzare tempi di cottura brevi con le verdure e come avviene, per alcune cotture in umido, consumare sempre anche l’acqua dove le verdure sono state cotte per recuperare molti dei loro importanti componenti ed elementi benefici.

Ecco alcuni consigli utili a migliorare per trarre maggiori benefici dalle tue verdure cotte in umido:

Non lasciare mai le tue verdure immerse troppo a lungo nell’acqua, a differenza dei legumi e recupera sempre il sugo che si crea dalla cottura anche con del pane.
Inoltre, cerca di non pelare le tue verdure quando possibile perché anche la buccia è ricca di sostanze benefiche per il nostro organismo e di molti antiossidanti.

Di fatti, le verdure in umido sono davvero un’ottima fonte di proprietà nutritive se mantieni la fiamma sempre bassa e non lasci che l’acqua creata evapori. In aggiunta, non mescolarle spesso altrimenti disperderai nell’aria molte sostanze e succhi.

Una ricetta pratica

Ingredienti: cipolla, carote, patate, zucchine, melanzane, pomodori, basilico. E poi, sale ed olio.

Utilizzate una padella con un fondo piuttosto largo e versate dell’olio di oliva fino a coprire la superficie del fondo. Poi, affettate una cipolla a fiamma bassa e versatela nella padella. Intanto tagliate tutte le altre verdure. Per prime le carote, poi le patate ed aggiungetele. In seguito, le zucchine e le melanzane ed infine, i pomodori. Se vi piace, aggiungete del basilico a pezzetti.

In seguito, coprite di acqua calda per metà le verdure e lasciate andare la fiamma bassa con un coperchio per circa 40 minuti fino a che tutte le verdure non saranno ben cotte.

Conclusioni Finali

Ricapitolando, le verdure sono un’ottima fonte di fibre, vitamine e sali minerali. Ad esempio, il pomodoro è un portatore naturale di vitamina C, mentre la carota ed altri ortaggi con foglie verdi sono portatori di vitamina A. Inoltre, dovremmo ricordare anche il contenuto di folati che, con le vitamine di gruppo B, riducono i livelli nel sangue di omocisteina, un elemento caratteristico di tutte le malattie cardiovascolari.

Non dobbiamo poi dimenticarci, che le verdure sono ricche di calcio, ferro e potassio. Un nostro alto consumo di vegetali può dare al nostro organismo anche degli apporti rilevanti di zinco e selenio. Inoltre, le verdure facilitano il nostro senso di sazietà perché, grazie alle fibre che contengono, aumentano il volume di ciò che ingeriamo e rallentano lo svuotamento del nostro stomaco.

A questo punto, credo sia anche importante ricordare in questo articolo che scegliere delle verdure di stagione e quindi fresche è sempre un’ottima partenza per la nostra dieta quotidiana. Poi, dovreste sicuramente valutare le etichette e la tracciabilità di questi prodotti così da ricostruire una loro storia e capire effettivamente da dove provengono.

Infine, il migliore consiglio che posso darvi è di imparare a pulire e cuocere al meglio le vostre verdure in modo da non disperdere assolutamente i loro principi nutritivi e preservarli sempre al meglio. È davvero importante visto che per mantenerci davvero sani dovremmo consumare almeno due volte al giorno delle verdure.

Corinna Rombi

Viaggiatrice errante e Content Creator. Ho studiato Mass Media e Marketing a Roma presso l’università americana. Sono una conoscitrice di arti visive e tecnologia. Mi diverte leggere, maggiormente scrivere. Mi piace mangiare sano e garantire consigli utili ai lettori.