Pane croccante per bruschette: quale è il migliore? Guida alla scelta, prodotti, costi e marche

Se ti stessi chiedendo qual è il pane migliore per poter fare delle gustose bruschette, questo è sicuramente il posto giusto. Il pane è uno di quei prodotti che non manca mai nella dieta mediterranea e in particolare quella italiana. Ci preoccupiamo sempre che sia di ottima qualità e che sia prodotto tramite le procedure tradizionali. La produzione artigianale rappresenta infatti l’88% del mercato nazionale del pane, e non è un caso che almeno 16 milioni di italiani producano in casa almeno una volta nella loro vita. Inoltre, secondo Cordiretti, seppur il consumo è effettivamente in calo e si è dimezzato negli ultimi due decenni, vengono comunque spesi 8 mlrd per il pane ogni anno.

Comparando con il consumo italiano di pane nel 1861, questo ammontava a circa 1kg al giorno per una persona, ad oggi vengono ingeriti all’incirca 90 g a testa, mentre erano 180 g all’inizio del decennio. Questo perché si stanno attuando delle modifiche alle proprie abitudini alimentari, le persone sono particolarmente attenti alle calorie e alla propria salute. Infatti si può dire che invece è aumentato il consumo di pane meno calorico rispetto al classico.

Le fonti che derivano dal pane

Questo sicuramente si esplica nella particolare abbondanza di carboidrati al suo interno, infatti si può dire che ciò non sia particolarmente salutare, tuttavia al suo interno vi sono anche numerose vitamine, fibre, minerali e amminoacidi. Questo non si potrà del tutto elidere dalla propria dieta, tuttavia deve essere ponderato e in alternativa si possono consumare dei tipi di pane meno calorici e con meno carboidrati.

Il pane bianco: molte calorie e carboidrati

Iniziamo dal tipo di pane maggiormente calorico così da poter far prendere coscienza al lettore di quali sono poi le alternative a questo.

In particolar modo bisogna tenere in considerazione che in 100 g di pane bianco sono contenute almeno 290 calorie. Inoltre non bisogna farsi ingannare dal pane azzimo, cioè quello che non viene lievitato, che questo addirittura contiene più calorie del pane bianco, ben 350 kcal ogni 100 g.

Il pane integrale è il pane più salutare

Il miglior pane per mantenere inalterato il colesterolo è il pane fatto senza farina raffinata, il pane integrale infatti viene fatto con la farina grezza. Generalmente, 100 grammi di pane integrale forniscono 243 kcal, mentre 100 grammi di farina di tipo 0 contengono 275 kcal e 100 grammi di farina di tipo 00 forniscono 290 kcal.

Si consiglia inoltre di osservare sempre gli ingredienti quando si andrà ad acquistare il pane, questo perché laddove contenesse un’alta quantità di grano, questo offrirà una grande quantità di vitamina B, minerali, fibre, acidi grassi polinsaturi e proteine. Questo avviene all’interno vi è la crusca, il germe e l’endoderma, inoltre i cereali del pane integrale non perdono quasi per nulle i minerali e le fibre.

Come si riconosce il pane integrale migliore ?

Il pane integrale “migliore” è sicuramente quello in cui la produzione avviene unicamente con farina integrale completa, mentre bisogna diffidare dalla farina “ricostituita”. La farina integrale completa è la farina che si ottiene con il chicco del cereale, comprendente della parte esterna, ossia la buccia. E’ proprio questa che è ricca di fibre e che nella farina raffinata invece viene eliminata. Inoltre la fatina integrale viene sempre accompagnata dalla denominazione del cereale da cui viene prodotta, diffidare da quelli che sull’etichetta non riportano tale nome, oppure affermano che è una “farina di tipo integrale”.

Esistono anche farine semi integrali, che non hanno la parte esterna del chicco, ma conservano un po’ di fibra. La farina ricostituita è fondamentalmente farina bianca a cui si aggiunge una parte della semola ottenuta separatamente. Ha un basso valore nutritivo e può essere trattato con additivi. Attenzione, perché il pane integrale venduto soprattutto dai grandi distributori industriali è solitamente fatto con farina ricostituita.

Bisogna fare attenzione perché queste particolarità non vengono subito specificate ma saranno sempre contenute nelle etichette o nelle descrizioni dei prodotti, laddove si dovesse acquistare online.

Un altro pane con poche calorie: il pane segale

Il pane segale viene anche chiamato pane nero, questo perché ha tendenzialmente un colore tendente al nero. Questo pane anche è uno dei migliori perché ha poche kcal. Questo, rispetto al pane bianco, ha il doppio delle fibre al suo interno, il ché piacerà molto al proprio intestino e alla sua regolarità. Infatti le fibre sono salutari per quanto riguarda soprattutto il metabolismo, molti studi hanno dimostrato che il pane segale (nero) ha dei livelli molto alti di glicemia, più alti rispetto agli altri tipi di pane. Inoltre non bisogna dimentica che questo prodotto ha un elevato apporto di vitamine, in particolare vitamine B ed E, così come anche minerali, quali il potassio, fosforo, magnesio e  calcio. Inoltre per gli sportivi il pane segale è una grande fonte di energia proprio per il suo alto concentrato di manganese e vitamine.

Ovviamente questa lettura era semplicemente volta ad offrire una serie di spunti, al fine poi di poter essere maggiormente consapevoli delle proprie e reali esigenze.

Sono uno studente laureando in Giurisprudenza, la cui passione per la scrittura mi accompagna sin dal liceo.
Sono dirigente di due associazioni, la prima studentesca, la seconda socio-culturale. Mi impegno quotidianamente per migliorarmi e sono aperto a nuove esperienze che mi permettano di crescere, sia professionalmente che come persona.

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