L’alimentazione del bambino è sicuramente uno degli aspetti più importanti da monitorare per la sua corretta crescita. Gli alimenti che mangerà saranno quelli che gli provvederanno i nutrienti, i minerali e le vitamine fondamentali per il corretto funzionamento del suo organismo. La scelta del prodotto che quindi sia migliore per la sua alimentazione è piuttosto delicata e fondamentale. Lo sviluppo, nei primi anni di età in particolare, è cruciale sia dal punto di vista fisico che mentale per il neonato e dargli dei cibi giusti lo plasma in maniera determinante.
Ovviamente quando il bambino è molto piccolo, l’alimento base ed unico che avrà per i primi mesi di vita sarà il latte materno. Dopodiché, dalla fase di svezzamento in poi bisognerà pensare a come integrare in maniera corretta la sua alimentazione. Per somministrargli del cibo quando il bambino è molto piccolo e non ha sviluppato tutti denti, c’è un unica soluzione.
Si può sminuzzare, frullare o centrifugare i cibi freschi per creargli delle piccole pappette e minestrine. Questa è la scelta sempre preferibile perché mantiene inalterate quasi tutte le sostanze contenute nei cibi freschi. Però non è un’opzione sempre percorribile, sia per motivi di tempo che di praticità. Quindi l’alternativa offerta dal mercato è quella delle minestrine per bambini.
In questo articolo spiegheremo quali sono le caratteristiche principali delle minestrine per bambini. Per fare in modo di dare qualche consiglio nella scelta del prodotto migliore da acquistare per nostro figlio. Lo scopo è quello di dargli da mangiare il prodotto di più alta qualità che possiamo trovare tra gli scaffali dei nostri supermercati.
Le caratteristiche delle minestrine per bambini
Trovare un cibo di massima qualità per nostro figlio è sempre una missione che va un po’ a fiducia e un po’ a tentativi. Trovare il prodotto giusto non è facile, vista la vasta offerta che ci mette a disposizione il mercato. Tra le minestrine in commercio possiamo trovare moltissime tipologie diverse che vanno da quelle di verdure a quelle con la carne e il pesce o quelle con delle pastine interne. Quale scegliere dunque? La risposta è, dipende! Innanzi tutto bisogna capire di quali nutrienti ha bisogno nostro figlio. Questi sono sempre i carboidrati, le proteine e i grassi, in questo ordine di importanza.
Come darglieli se questi in genere provengono da cibi solidi? La soluzione è quelli di renderli il più liquidi possibili frullandoli e creandone un’emulsione che ne favorisca il deglutimento. Al supermercato troveremo quindi molte minestrine realizzate con l’apporto proteico di carne, pesce e latticino. Oppure pastine molto piccole e facilmente digeribili con delle salse di legumi e vegetali, ricche di carboidrati per il loro fabbisogno nutritivo. Questo genere di alimento viene dato ai bambini dallo svezzamento fino ai due anni e mezzo di età.
Ovviamente l’apporto nutritivo che queste minestrine gli daranno dipende dal tipo di cibo in esse contenute e anche dal metodo di lavorazione di queste. Due aspetti molto importanti da valutare, perché da questi dipenderanno i benefici che ne avrà il nostro bambino. L’aspetto della lavorazione, spesso sottovalutato, è invece di cruciale importanza. Una minestrina realizzata in maniera attenta e disciplinata, riuscirà a mantenere inalterate quasi tutte le sostanze nutritive che ci sono nel cibo fresco.
La miglior minestrina che possiamo acquistare
Ma come trovare la migliore minestrina in commercio per nutrire nel migliore dei modi nostro figlio? Una buona valutazione da cui partire potrebbe essere quella di prendere due tipologie di minestrine di una stessa marca di cui ci fidiamo. Da qui dovremo valutare l’apporto dei macro nutrienti che questi danno. Ovviamente abbiamo suggerito di partire da una marca di cui conosciamo gli standard qualitativi per avere le maggiori garanzie riguarda la selezione delle materie prime e la loro lavorazione.
A questo punto dovremo valutare la qualità e la quantità degli ingredienti in essi presenti. Questi sono sempre elencati in ordine di presenza del prodotto. Il primo che troveremo sarà quello di cui ce n’è di più, e poi via via quelli che ce ne sono di meno. Quelli che hanno la maggior percentuale di prodotto di qualità con relativo apporto dei macro nutrienti, sarà sicuramente quello migliore. Perché darà la maggior quantità di sostanze benefiche al nostro bambino.
Conclusione
Le minestrine sono un settore del cibo per bambini davvero vasto e variegato. Comprendere molti tipi diversi di alimenti che spesso vengono divisi tra pastine, omogeneizzati e liofilizzati. Per ognuno di questi ambiti avremo bisogno di un’approfondita conoscenza del prodotto in questione per fare la scelta migliore. Grande attenzione andrà data ai valori nutritivi di ciascun prodotto e la loro lavorazione..
In conclusione, scegliere una minestrina di ottima qualità che incontri i bisogni del nostro bambino è una scelta difficile ma fondamentale. Infatti, la salute di nostro figlio necessita della possibilità di avere sempre il meglio. Fondamentale sarà poi anche monitorare gli apporti nutritivi in relazione al tipo di minestrina che gli andremo a dare.
