Cosa intendiamo per grano o frumento?
Il grano oppure frumento, come si preferisce denominarlo, è una pianta che appartiene alla specie delle graminacee.
Risulta un cereale molto versatile e infatti è alla base della cucina italiana, ma il suo uso è davvero antico, come anche l’Avena che veniva usata sia dai Greci che dai Romani più tardi. Comunque sia la sua origine antica è collegata alla Mezzaluna Fertile, ovvero un’area situata tra Mar Mediterraneo, il Mar Nero e il Mar Caspio.
Il seme del grano risulta essere completamente ricoperto da un involucro esterno costituito da un composto che contiene tantissimi sali minerali, cellulosa e apporto lipidico.
Questo involucro che custodisce il chicco è destinato ad una precisa lavorazione, che ha come risultato finale la conosciutissima crusca. Spesso questa viene assunta da chi solitamente presenta problemi di stitichezza, perché risulta essere un prodotto naturale che aiuta in questi casi molto.
Invece nel cuore del nostro chicco, chiamato anche cariosside troviamo l’endosperma, ovvero una parte più morbida che è costituita da un alto apporto di amido e da una piccola ma presente percentuale di proteine. Praticamente è a partire da questa materia prima che si ottiene il famoso glutine, che a molti da noia. Infatti sempre più troviamo casi di persone che risultano estremamente intolleranti o sensibili all’assunzione del glutine. Questa elevata diffusione del problema proprio di recente, potrebbe essere dovuta al tipo di grano utilizzato per la pasta di uso comune. Vedrete poi che un grano come quello saraceno di cui parleremo in seguito, oltre ad avere sempre tantissime proprietà, è molto digeribile e non presenta glutine.
Parti lipidiche, proteiche e vitamine: un prodotto dal valore inestimabile
Anche se esistono davvero tanti generi di grano, possiamo disegnare uno schema, una tabella immaginaria in cui inserire tutti i valori nutritivi del grano e anche i suoi benefici, perché no.
Le vitamine sono presenti in quantità davvero ingenti, abbiamo tutte le vitamine del gruppo B, come anche nel caso dell’avena, ma la differenza più grande risiede nella digeribilità e nel fatto che non contenga glutine.
E infine abbiamo anche la vitamina E, la quale risulta molto importante e necessaria per il nostro organismo, come anche d’altronde la vitamina C. Infatti a volte questa viene assunta anche pura in una bevanda o in poca acqua, perché il nostro fisico ne necessita.
Tipologie di frumento: dal grano duro al grano saraceno
Esistono potremmo dire cinque tipologie fondamentali del frumento, ma qui parlerò soltanto di due categorie specifiche, perché le più conosciute e si diversificano tra loro soprattutto per la questione della macinazione:
il grano duro, dai suo chicchi si ottiene la conosciuta semola appunto di grano duro, questa si basa su tantissimi granelli dalla consistenza molto dura. Inoltre è da questi granelli che si ottiene una pasta secca molto buona e in particolare è conosciuto per il suo sapore unico il pane di Altamura.
il grano tenero, questo è più semplice da macinare invece ed è quello di uso comune, che viene utilizzato tramite la farina per creare tanti prodotti unici. Grazie alla farina possiamo creare quindi pizza, pane, pasta e dolci vari. Poi in base al tipo di macinazione e se il grano tenero è integrale o meno, abbiamo diversi tipi di farina.
Il grano saraceno: un tipo di grano eccezionale
Il grano saraceno è un cereale davvero unico e consigliato a prescindere a ciascuno. Viene consumato ormai da secoli e secoli, vista la sua consistenza, i suoi componenti, i suoi valori nutrizionali unici.
Valori nutrizionali del grano saraceno
Il grano saraceno presenta un apporto proteico molto più elevato rispetto agli altri cereali.
Risulta sorprendente il numero di amminoacidi che contiene, ovvero: parliamo degli otto aminoacidi essenziali in proporzione davvero ottima. Nel grano saraceno abbiamo la lisina, che si presenta in quantità molto più alta rispetto a quanto contenuta negli altri cereali. Inoltre questo valore supera anche di gran lunga la pasta all’uovo, che in molti amano.
Una soluzione piacevole per i celiaci e non solo
Dato che questo grano non presenta la base per la creazione del glutine, quindi l’endosperma, allora è davvero adatto e buonissimo per coloro che sono celiaci o presentano un tipo di intolleranza.
Guerriero del colesterolo
Come tutti i cereali in generale e gli pseudocereali, questo grano, ovvero quello saraceno, è stato rilevato da alcuni studi dettagliati, possiede delle caratteristiche uniche che contrastano la formazione di colesterolo nelle vene.
Funzione antiossidante
Il grano saraceno è ricco di flavonoidi, specialmente di rutina. I flavonoidi rappresentano dei forti antiossidanti e garantiscono l’ottimale funzionamento di fegato, del sistema immunitario e dei capillari. Inoltre prevengono anche determinate malattie che possono attaccare questi organi oppure il sistema immunitario. Inoltre ricordo che ha potere rilassante, come anche l’avena, quindi è molto adatto per persone particolarmente stressate. Inoltre è consigliato anche ai diabetici nel caso volessero continuare a mangiare pasta e pane. Infine è consigliato anche per le donne incinta.
Pasta di grano saraceno consigliata
>Le Penne di Grano Saraceno BIO senza glutine di Pasta d’Alba rappresentano una pasta piacevole e di grande consistenza e qualità, consiglio infatti in primis tale pasta.
Il loro costo si aggira intorno a circa 3 euro per un pacco da 500gr.
Poi abbiamo anche gli strozzapreti di grano saraceno Amoreterra, che risultano ottimi, hanno una tenuta unica in cottura e ci permetteranno di gustare un buon piatto di pasta. Sono buoni con il pesto o sughi di carne delicati e forti, questo dipende dai gusti di ciascuno. Anche qui siamo sempre su circa 3 euro a pacco.
Poi infine abbiamo la marca Vivibio che risulta essere molto buona anche questa e propone delle ottime fettuccine.
Considerazioni finali
Questo tipo di grano è eccezionale, in quanto condensa sia apporto proteico, vitamine, lipidi e sali minerali con una digeribilità unica, in quanto non presenta il glutine. Inoltre possiamo avere una vasta scelta di pasta e goderci con leggerezza e qualità ricette uniche.
Facilmente si trovano queste marche, oppure prodotti di questo tipo nei supermercati. Il costo varia spesso a seconda di marche, peso e trafilatura, oltre al fatto che di per se si facciano pagare un pochino.
Consiglio in ogni caso a chiunque, celiaci o no, di provare questo tipo di pasta perché ne rimarrete contenti. Risulta essere una pasta di livello, come anche ci sono pani di livello.
Infatti un pane con grano saraceno è davvero ottimo, anche se alle volte basta quello a lievitazione naturale. Infatti per chi è sensibile di stomaco, questo pane è davvero unico. Io personalmente se mangio questo non mi gonfio come mi succede invece con altri tipi di pane, perché comunque sia ha raggiunto il giusto momento di lievitazione.
La pasta di grano duro e quella di grano saraceno rimangono a mio parere le regine indiscusse e consiglio entrambe, ma la seconda opzione sicuramente è di livello maggiore, di qualità superiore. L’elemento di alta digeribilità e il sapore sono unici e non possono che essere apprezzati da chiunque ami la cultura italiana e non solo.
