Storia dei cornetti
I cornetti presentano un’insolita storia che mette le sue radici nel XIX secolo d.C, quando i turchi ottomani avevano circondato Vienna per due lunghi mesi senza riuscire a penetrarvi all’interno.
Forma caratteristica dei cornetti
I cornetti, dolci incredibili che possono essere riempiti con ogni crema dolce e volendo anche con prodotti salati, sono conosciuti e amati praticamente da tutti. In Italia il cappuccino con il cornetto rappresenta la classica colazione al bar e farla ci rende quasi felici.
Presentano una forma caratteristica, questa è la loro peculiarità che li distingue da qualsiasi altro prodotto di pasticceria. Li possiamo trovare in bar, pasticcerie o forni. Solitamente sopra hanno una spolverata di zucchero velato e il loro gusto è molto dolce e delicatamente burroso. La mollica dell’impasto dovrebbe presentare delle bolle d’aria diciamo interne, questo ci direbbe che il cornetto è davvero fatto bene, perché ha lievitato le giuste ore. Il colore inoltre della pasta dovrebbe essere giallognolo e quando lo mordiamo, non deve afflosciarsi subito, anzi rimanere carnoso e sostenuto.
La sua forma rappresenta la mezza luna turca, a simboleggiare la vittoria dell’Impero Asburgico sui turchi ottomani che volevano invadere Vienna durante il 1800.
La storia narra che i turchi di notte scavarono dei passaggi sotto terra, per raggiungere la città e penetrarvi all’interno, ma dei fornai si accorsero della cosa e diedero subito l’allarme.
Da qui la forma caratteristica dei cornetti!
Cornetti normali, integrali, vegani e bio
Sia nei forni, nelle pasticcerie, che nei bar o nei supermercati troviamo cornetti di tutti i tipi. Partiamo da quelli classici vuoti oppure riempiti di nutella o pistacchio, a quelli integrali con il miele oppure vegani o bio.
Cornetti surgelati e non surgelati
Bisogna però stare attenti a non incorrere in prodotti surgelati che in alcuni casi di sensibilità digestiva, possono magari associati anche ad un caffè creare problemi seri allo stomaco. Si riconoscono facilmente dall’aspetto, perché quelli surgelati presentano un aspetto floscio e schiacciato, mentre quelli non surgelati hanno una consistenza all’occhio molto più “compatta” e “pomposa”
Cornetti presenti sul mercato
I cornetti che troviamo al supermercato ovviamente non hanno la stessa consistenza e sapore di quelli comprati in pasticceria oppure al forno, ma rappresentano un buon compromesso alla fine. Risultano più buoni scaldati o tostati, e poi farciti a piacimento con creme spalmabili di ogni tipo. Sono solitamente venduti in confezioni di circa 300 oppure 500 gr, abbiamo i cornetti al cioccolato, quelli alla marmellata di albicocche o di amarena, quelli alla vaniglia, al cioccolato bianco e tanti altri.
I piccoli cornetti di solito sono all’interno di apposite confezioni, questo li rende comodi da portare in viaggio, a lavoro o a scuola.
Ne abbiamo anche di integrali, vegani, biologici, per soddisfare esigenze alimentare e di palato di quasi tutte le persone.
Migliori cornetti in commercio
Personalmente se devo comprare dei cornetti in busta al supermercato opterei per quelli integrali con crema di frutti di bosco della marca Misura, o comunque sceglierei in ogni caso questo marchio.
Conosciuto molto per la sua cura all’integrale anche e soprattutto per prodotti salati, questo marchio è a mio parere uno dei migliori che possiamo trovare nei supermercati.
Un altro marchio non male è quello Verde&Bio, che presenta buste verticali che contengono tanti piccoli cornetti. Questa marca offre un ventaglio di scelta ampio, partiamo dai classici cornetti tradizionali, a quelli integrali, biologici, fino ad arrivare a quelli vegani.
Mulino Bianco e Bauli
Le marche sicuramente più conosciute sono quelle della Mulino Bianco e della Bauli, quest’ultima ci ricorda i pandori del periodo Natalizio e forse è stata una delle prime marche a mettere sul mercato cornetti imbustati, con dentro vortici di crema.
La qualità di ambedue i marchi è media, preferisco le marche citate in precedenza, ma per chi non si fa troppi problemi di alimentazione, questi cornetti sono in ogni caso belli zuccherini e perfetti per fermare la fame. Io consiglierei sempre di scaldarli e farcirli comunque sia in un secondo momento.
Prezzi e scelte
La scelta dei cornetti è mossa più da gusti personali e dalle voglie del momento, in quanto il prezzo risulta essere sempre lo stesso alla fin fine. La fascia di prezzo si muove sempre tra 1 euro e 50 centesimi circa a 3 oppure in rari casi 4 euro più o meno.
I pacchi proposti di solito sono di 300 gr oppure di 500 gr, in rari casi troviamo pacchi più grandi ma è possibile, magari in casi di offerta, come succede per i pacchi di gocciole da 1 kg ciascuno, trovare confezioni più grandi.
Conclusioni
I cornetti sono un prodotto dolciario unico che può adattarsi ad ogni abbinamento sia dolce che salato, se vogliamo comprare un buon cornetto ad un bar o in una pasticceria basterà seguire il consiglio da me riportato. Se invece vogliamo acquistare una confezione di cornetti al supermercato, consiglio vivamente di provare la marca Misura.
