Tra gli alimenti che trovano massima diffusione sin dai tempi più antichi troviamo senza dubbio i cereali integrali. Questo è senz’altro un alimento alla base della maggior parte delle diete nel mondo, per la sua facile reperibilità, lunga conservabilità e costo contenuto. Stiamo parlando dei cereali integrali secchi e di tutte le diverse preparazioni e impieghi in cui questi vengono usati, al fine di sfruttare le loro insuperabili proprietà nutritive.
Ogni cultura possiede un modo personale di preparare i cereali. Dopo un periodo in cui alcuni di questi erano stati demonizzati, negli ultimi anni, con una nuova consapevolezza, questi prodotti stanno ritrovando il loro giusto spazio sulle nostre tavole. Molti dei prodotti realizzati con questi di cereali contribuiscano a migliorare il nostro benessere e a mantenerci in forma.
Cosa sono i cereali secchi integrali
I cereali, nella loro forma integrale, sono i semi di piante appartenenti alla famiglia delle graminacee. In questa categoria rientrano tantissimi tipi diversi di alimenti, tra cui il grano, il frumento, la segale, il riso, l’avena, l’orzo e tanti altri. Molti di questi cereali sono da migliaia di anni alla base dell’alimentazione umana e in alcune parti del mondo sono attualmente l’unica forma di alimentazione e sostentamento.
Quando ci rechiamo al supermercato per acquistare i nostri cereali. Non sempre ci sarà facile riconoscerli nella loro integrale. Solitamente si pensa che basta che abbia una colorazione scura o che la confezione dichiari un alto contenuto di fibre, allora siamo di fronte ad un cereale integrale. Ma non è affatto così. Dovremo verificare che sull’etichetta vi sia riportata la dicitura “integrale”. Per ricevere questa specifica denominazione quel prodotto deve contenere almeno il 51% di tutte le componenti del chicco del cereale integro.
Ogni chicco di cereale integro (da questo definito integrale) è costituito principalmente da tre parti:
- Crusca esterna: la parte più ricca di fibre;
- Germe interno: contiene i migliori micronutrienti;
- Endosperma: costituito principalmente da amidi;
I cereali integrali secchi e quindi non raffinati sono una preziosa fonte di fibre e micronutrienti, come antiossidanti, vitamine, minerali. Le sostanze più benefiche le troviamo in particolare nel germe e nella crusca. Un’ottima fonte di acidi grassi polinsaturi. Ma rimuovendo gli strati esterni del chicco durante la raffinazione, si impoverisce l’apporto nutritivo, restando soltanto l’amido e le proteine.
Benefici dei cereali integrali secchi
I micronutrienti contenuti nel chicco intero dei cereali integrali hanno alcune importanti funzioni. Tra le altre troviamo quella di migliorare le nostre difese immunitarie, ridurre i processi infiammatori e contribuire a proteggere le cellule dai radicali liberi. La fibra assunta mangiando i cereali integrali, oltre a favorire il regolare transito intestinale, previene l’insorgenza di malattie cardiovascolari e tumorali.
Caratteristica peculiare dei cereali integrali, è che gli amidi in essi contenuti, hanno un indice glicemico relativamente basso. Questo è molto importante per coloro che hanno problemi legati agli alimenti ad alto IG, come i diabetici. Ma anche per coloro che vogliono tenere sotto controllo il proprio peso.
Come dicevamo, durante la raffinazione del cereale, viene eliminata la maggior parte delle fibre, degli acidi grassi, delle vitamine del gruppo B, e circa un quarto dell’apporto proteico. Quindi, la maggior parte degli elementi benefici che il consumo dei cereali apporta al nostro organismo.
Questo è il motivo dell’importanza di consumare i cereali nel modo più integrale possibile. Perché la maggior parte degli elementi salutari si trovano nella crusca e nel germe. Dunque gli alimenti preparati con cereali integrali aiutano maggiormente il nostro buono stato di salute.
Proprietà nutritive e tipi di preparazione
Come abbiamo visto, i cereali integrali sono ricchi di nutrienti che hanno un effetto benefico per la nostra salute. Anche i loro valori nutrizionali hanno una grande importanza per il nostro fabbisogno nutritivo quotidiano. Le sostanze nutritive che il consumo di cereali apporta comprendono come dicevamo in precedenza:
- vitamine (del gruppo B e vitamina E);
- sali minerali (ferro, zinco, selenio, magnesio e potassio);
- acidi grassi essenziali;
I cereali possono essere preparati in modalità diverse a seconda del tipo specifico che vogliamo consumare. Per quanto riguarda quelli secchi in particolare, questi possono essere consumati interi, cioè con ogni parte del chicco, frantumati, spaccati, in fiocchi o macinati.
Probabilmente la preparazione che è più largamente utilizzata per i cereali secchi è quella che li vede ridotti in farina e utilizzati per fare pane, pasta, cracker e altri prodotti da forno.
Conclusione
Scegliere il modo più opportuno per preparare i cereali integrali secchi che più ci piacciono è una valutazione personale. Dovremmo tener conto dell’effetto benefico che questo elemento ha nel nostro organismo, sia i nostri gusti personali. L’apporto energetico che questi alimenti ci dà e anche tutti i benefici, sono stati più volte sottolineati dai nutrizionisti.
Valutare la quantità e in quale momento della giornata sarà più giusto consumare la nostra porzione di cereali integrali è importante. Questo alimento è particolarmente consigliato per coloro che hanno una vita molto attiva e svolge una regolare attività fisica.
In conclusione, scegliere dei prodotti realizzati con i cereali integrali secchi ci dà una buona garanzia di salubrità. Il loro apporto nutritivo è senza dubbio l’aspetto cardine che andrà valutato. Senza però mai trascurare i nostri gusti personali. Consigliato è sempre quello di consumarli senza eccedere e nella qualità più integrale possibile, in quanto sono tra gli alimenti più salutari che potremo consumare.
