Come conservare la cioccolata aperta? Info e accortezze

Hai comprato tanta cioccolata oppure ti ritrovi tante di quelle uova di cioccolato che giustamente non puoi mangiare tutte in un giorno e vorresti capire come conservarle nel migliori dei modi perché altrimenti buttarla sarebbe un peccato. Sicuramente la lettura di questo articolo può fare al proprio caso, impegnerà per 2 o 3 minuti e verranno offerti diversi spunti sulla conservazione della cioccolata aperta.

E’ importante conservare il cibo: aiuta l’ambiente

Evitare lo spreco di cibo rappresenta un passo verso la sostenibilità, in primis economica perché gettare gli alimenti acquistati significa anche non consumare qualcosa per il quale sono stati spesi dei soldi. In secondo luogo rappresenta un passo sostenibile per l’ambiente. Ogni anno, secondo i dati che vengono offerti dalla FAO, vengono gettati 1,3 miliardi di tonnellate di cibo che rappresentano un terzo della produzione alimentare nel mondo.
Questo rappresenta un danno economico, ambientale ma soprattutto anche morale se si dovesse pensare ai paesi del terzo mondo che soffrono la fame perché appunto non possono accedere al mercato alimentare industriale e sono ancora legati a quanto gli viene offerto dalla propria terra. Quest’ultima inoltre soffre dei problemi del surriscaldamento globale, lasciando spesso le persone e i contadini senza un raccolto.

Chi è un nemico della cioccolata?

L’umidità, gli odori intensi e la temperatura elevata. Questi sono i primi nemici che remano contro la conservazione del cioccolato. In particolar modo la temperatura elevata ovviamente come è facilmente intuibile fa sciogliere il cioccolato e inoltre sarà possibile osservare il burro che viene ad uscire da esso. Quest’ultimo lo si nota con delle macchie che si creano sulla tavoletta di cioccolato. Infatti è difficile poter vedere sui scaffali dei supermercati le tavolette di cioccolato nei periodi estivi, la produzione di cioccolata inizia in autunno e viene interrotta in primavera.
Mentre nel caso dell’umidità sarà possibile osservare lo zucchero che creerà dei cristalli sulla tavoletta di cioccolato.
Gli odori intensi invece possono essere facilmente assorbiti dal cioccolato, alterandone dunque il suo sapore originario.

Bisogna conservare la cioccolata nel frigorifero?

Questo rappresenta un falso mito perché il frigorifero è un ambiente umido al cui interno sono presenti tanti altri prodotti alimentari che con i loro odori possono alterare il sapore della cioccolata. La cioccolata va conservata sugli scaffali della cucina ad una temperatura che varia tra i 10° e i 18°, non di più e non di meno ed è per questo che va tenuto lontano dai fornelli o dal forno. In estate tuttavia è difficile poter mantenere tale temperatura nell’ambiente casalingo quindi in questo caso il frigorifero rappresenta l’unica possibilità per poterlo conservare senza far sciogliere la tavoletta. Si consiglia comunque di conservarlo, se possibile, in un ripiano in cui risulta abbastanza isolato dagli altri prodotti alimentari.

La scadenza della cioccolata: quanto durano i diversi tipi ?

Sicuramente il tipo di cioccolata che dura più a lungo è la cioccolata fondente che può durare anche fino a 3 anni, mentre la cioccolata al latte dura massimo un anno, ancor meno il cioccolato bianco che arriva ad un massimo di 6 mesi.
I cioccolati che invece contengono al loro interno ripieni di creme al cioccolato o altro, questi una volta aperti devono essere consumati entro qualche giorno dato che spesso sono anche ripieni di panna che si può facilmente deteriorare.

Cosa fare con la cioccolata che sta per scadere o che si sta sciogliendo?

Nel caso in cui la cioccolata stia per scadere o che stando in un ambiente caldo ha cominciato a sciogliersi, allora si consiglia di porre la cioccolata all’interno di un pentolino e farla sciogliere completamente. Il risultato che si ottiene è molto gradevole e può essere impiegato in diversi modi: come decorazione di un dessert o in una delle tante ricette disponibili con tale ingrediente.

Sono uno studente laureando in Giurisprudenza, la cui passione per la scrittura mi accompagna sin dal liceo.
Sono dirigente di due associazioni, la prima studentesca, la seconda socio-culturale. Mi impegno quotidianamente per migliorarmi e sono aperto a nuove esperienze che mi permettano di crescere, sia professionalmente che come persona.

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