Diventare mamme: una sfida continua
Diventare mamme è una sfida, che mette allo scoperto le nostre fragilità, il nostro amore, ma anche le nostre ansie e paure.
Una delle prime cose di cui ci preoccupiamo o che ci preoccupa, riguarda l’alimentazione del nostro neonato che poi crescerà sempre di più.
Alimenti adatti per i neonati
Quando abbiamo a che fare con i piccoli, ci chiediamo cosa possano mangiare, in quali quantità e soprattutto quali alimenti sono i più sani e i più buoni da proporre. Gli omogenizzati mantengono le sostanze nutritive oppure no? Cosa dobbiamo comprare? Risulta forse migliore preparare un pranzetto o una buona cena con verdure fresche e buone materie prime?
Cercheremo in questo articolo di dare le giuste risposte a queste lecite domande.
Quali cibi scegliere nella fase di svezzamento?
Quando si inizia lo svezzamento del neonato è importante introdurre cibi nuovi pian piano nella sua dieta giornaliera.
Esistono dei cibi specifici che bisogna lentamente introdurre nell’alimentazione.
Può trattarsi di un pezzetto di prosciutto cotto fino e di qualità, molto delicato, di pollo, di un pezzetto di parmigiano e così via. Poi ci aiuta anche l’industria, la quale comunque sia ci permette di sentirci meno soli in questa fase e ci rende le cose più facili.
Le creme di cereali
Esistono delle creme ai cereali, al riso oppure semolino e tanto altro che vengono impiegate proprio in questa fase e risultano davvero molto buone e sane. Sono ovviamente già pronte in tutto, bisogna solamente dare una scaldatina lieve. Ricordiamo di sentire sempre la temperatura del cibo, qualsiasi sia e soprattutto nel caso di passate o creme, perchè se sono troppo calde rischiamo di far del male al piccolo.
Queste creme sono piene di carboidrati, necessari al fabbisogno del piccolo. Il composto si presenta senza zucchero e anche privo di sale, nel rispetto del bambino.
Le creme di cereali, di riso e tanto altro
Quelle presenti in commercio sono varie alla fine, quindi abbiamo un buon ventaglio di scelta ma io ne consiglierei solo alcune:
- Crema multicereali istantanea della marca HiPP, realizzata con cereali biologici, piena di vitamine e priva di OGM: ha la proprietà di rendere completi i suoi pasti.
- Crema di riso della marca Mellin: questa crema risulta molto vellutata ed è perfetta per preparati fatti in casa come una passatina di verdure.
- Semolino della Mellin: il semolino è sicuramente uno dei prodotti alimentari più associati all’infanzia, ognuno di noi da piccolo almeno una volta avrà mangiato il semolino. Solitamente dopo essere stato cotto in modo tradizionale e davvero semplice, viene condito con olio e una lieve grattugiata di parmigiano poco stagionato. Se vogliamo possiamo anche far sciogliere all’interno un formaggini MIO.
La frutta dopo i pasti o a merenda
La frutta è sempre consigliata, sarebbe meglio frullare un pò di mela a creare una purea e darla al piccolo direttamente. Ma se alcune volte non facciamo in tempo a fare la spesa, tra lavoro e impegni vari allora possiamo comprare dei preparati, ovvero i famosi omegeneizzati alla frutta. Ne esistono di tanti gusti, o singoli o “mixati”, pur usare un termine colloquiale:
- Probabilmente i migliori in commercio sono gli omogeneizzati della marca HiPP biologici al 100%, senza zuccheri aggiunti, latticini e aromi.
- Poi abbiamo anche la marca Alce Nero, meno considerata, ma estremamente biologica, quindi probabilmente la più sana.
- Poi c’è la famosa marca Plasmon e la Mellin, diciamo però che il mio consiglio ricade sulle prime due citate.
Altri alimenti sani da introdurre
La pastina è uno di quegli alimenti che serve al bambini e va introdotta pian piano. Inoltre usiamo sempre carne fresca, macinata, da frullare nel passato di verdure per esempio. Se si tratta di carne bianca come il pollo stiamo attenti a capire bene che la carne sia fresca e buona.
Il formaggio, in quanto fonte di calcio, è sicuramente un altro alimento sano per il nostro piccolo in fase di svezzamento. Consiglierei sempre formaggi poco stagionati e con latte di capra, o comunque sia leggero. Non possiamo certo dare al nostro piccolo della caciotta stagionata, il puzzone e tanto meno del gorgonzola!
Ci possiamo sicuramente divertire, per gioco suo e nostro ad avvicinare alle sue labbra gusti nuovi e vedere come reagisce.
Conclusioni
I bambini fino a tre anni di età circa devono essere instradati bene per quanto riguarda l’alimentazione, bisogna avere cura del loro stomaco delicato, ma allo stesso tempo non fa bene loro non provare gusti nuovi e mangiare sempre le stesse cose.
Bisogna trovare un certo equilibrio tra la loro delicatezza e il mondo nuovo in questo caso alimentare, a cui si stanno affacciando.
Infine un altro aspetto importante risiede nelle tempistiche in cui il piccolo deve mangiare. Dobbiamo abituarlo fin dove riusciamo ovviamente, a mangiare a certi orari specifici. Nel caso poi avesse fame un pezzetto di biscotto buono non fa male a nessuno.
