Qualora ti stessi chiedendo quale fosse il miglior prodotto tra le birre lager e se sei in cerca di consigli e info più dettagliate che ti possano guidare nel prossimo giorno in cui ti recherai al supermercato o alla prossima spesa che ordinerai sui portali online.
La Lager è un termine che viene utilizzato per chiamare quel tipo di birra che viene prodotta tramite una bassa fermentazione, nello specifico questa avviene all’incirca a 10° C. Da non confondere con le Birre Ale che all’opposto invece fanno uso di una fermentazione ad alto livello, all’incirca 20° C.
All’interno delle Lager si trovano molti stili e varianti diversi di Birra.
La nascita viene fatta risalire addirittura al 1500, nello specifico in Germania. Questo avevano una tendenza al dolce ma anche all’amaro, con sfumature che si alternano dal chiaro fino allo scuro.
Quest’ultimo è sicuramente un tema difficile, infatti si consiglia di prestare attenzione e prendere appunti laddove è possibile e laddove sia necessario, così da poter immagazzinare le informazioni che andremo ad affrontare e poterle avere sempre con sé, anche nel momento in cui andremo a fare la spesa al supermercato o sui store online.
La storia della Lager
La storia di questa birra come già detto viene fatta iniziare nel 1500 e vi è da porre l’attenzione su una curiosa legge bavarese che venne emanata nel 1539 che sancì l’obbligo per il quale si potesse produrre birra solo nei periodi più freddi e dunque durante l’inverno (generalmente da settembre fino ad aprile).
Durante il caldo estivo, questa veniva conservata all’interno di cantine scavate nella pietra, spesso con cubi di ghiaccio.
Questo ovviamente pose le basi per una produzione di birra a bassa fermentazione, proprio perché il clima invernale era maggiormente adatto a birre di tipo Lager.
La ricetta della Lager nasce da Gabriel Sedlmayr II che nei primi decenni dell’800 vagò in giro per l’Europa, al punto da diffondere velocemente tale ricetta. Non mancarono altri birrai che vollero migliorare la tecnica di produzione, al punto da creare dei malti meno pesati, offrendo delle sfumature tendenti al rosso-bordeaux.
I diversi prodotti Lager
- La Bock è la prima che andiamo a trattare si presenta abbastanza forte e pone le sue radici nella città di Anseatica di Einbeck, ovviamente città tedesca. Quest’ultima durante il medioevo è uno dei centri di produzione della birra. Il nome in parte deriva da questa.Questa si presenta con diverse varianti, da un lato vi è la Bock tradizionale, dall’altro vi sono varie rivisitazioni e versione che nascono in parte dalla prima.
La gradazione di alcol si aggira tra i 6,2% e il 7,3% vol. Il sapore è piuttosto maltato e tostato. - Non si può parlare di Pilsner che è una delle Birre che pone dietro di sé una delle storie più intrigante e movimentata. Si presenta come una nuova ricetta di birra Lager, infatti il malto è molto più chiaro.Le moderne Pilsener vengono prodotte con sistemi di refrigerazione d’avanguardia, il ché offre un prodotto maggiormente di qualità. Questa birra si presenta con un colore chiaro, quasi giallo o d’oro e l’aroma è piuttosto intenso. Il sapore è piuttosto delicato e viene preferito da molti consumatori.
- La Export è un’altra Lager che non può essere dimenticata, sempre prodotta in Germania. La curiosità che risiede in queste è la diffusione che ebbe nella classe operaia tedesca. Il birrificio infatti divenne uno dei più grandi produttori della Germania.La Export contiene delle caratteristiche simili alla Pilsen e infatti anche questa è piuttosto chiara, tendente all’oro. Il sapore è amaro grazie al luppolo nobile.
- La Dunkel è una birra scura tedesca ed è una birra che appartiene a questa grande famiglia della Lager. Queste sono una variante di birra che origina a Monaco ed è molto popolare tra i bavaresi.
La concentrazione alcolica è più bassa e varia tra i 4,5% e il 6%.La Dunkel entra nelle varianti di Lager meno scure e tendenti all’ambrato, al rosso, spesso anche tendenti al marrone. Queste birre sono molto buone perché presentano un gusto dolce e fruttato, con un sapore di malto abbastanza pungente.
Consigli finali
Ovviamente il consiglio finale non può vertere sull’invitare i lettori a ponderare su una scelta volta a soddisfare le esigenze personali, tenendo conto anche delle intolleranze alimentari e allergie varie.
E’ bene, laddove si stesse organizzando un aperitivo, di chiedere ai propri ospiti quali siano le personali preferenze, così da poter stare sicuri di non sbagliare.
Tra le birre commerciali, si trovano tante varianti. Sicuramente propendere per i grandi marchi, significa affidarsi alla qualità.
