Volete acquistare delle alghe disidratate e nori? Vi suggeriamo quali sono i migliori prodotti in vendita sia nei negozi fisici che online sulla base delle recensioni di altri utenti e suddivisi per prezzo.
Come si preparano e consumano le alghe
Nell’immaginario comune le alghe sono per lo più associate alla cucina orientale, in particolare al sushi: piccoli bocconcini di riso avvolti in sottili strati di alghe e farciti con diversi condimenti.
In realtà, le alghe non sono solo sushi ma possono avere diversi utilizzi in cucina.
Infatti, le alghe possono essere utilizzate sia disidratate che reidratate a seconda del gusto e delle preferenze personali di chi le mangerà.
Le alghe disidratate prima di essere assaporate devono necessariamente venire riscaldate utilizzando il forno. Dopo averle cotte, potrete decidere di consumarle direttamente.
Un’alternativa è quella di sminuzzarle e aggiungerle come condimento in insalate e zuppe oppure all’interno di farine e impasti di pane, pizza e altri panificati fatti in casa.
Se invece preferite idratare le alghe prima di mangiarle, vi consigliamo di immergerle in un contenitore con dell’acqua leggermente salata e tenerle a mollo per circa dieci minuti. Vi renderete conto che le alghe saranno idratate perché aumenteranno di peso, all’incirca del 600% rispetto a quello iniziale. Per essere certi di aver svolto bene l’operazione, potrete pesarle prima e dopo così da documentare il cambiamento.
Le alghe idratate sono perfette da unire a zuppe e risotti ma anche alla purea, alle creme come la besciamella e, per chi ama provare sapori nuovi, alle crocchette di patate e di carne e alla lasagne per chi se la sente di rivisitare una delle pietre miliari della cucina italiana.
Così come da disidratate, le alghe idratate sono ottime anche all’interno delle insalate, sia verdi che miste, e insieme alle verdure gratinate.
Dove si comprano le alghe
Può sembrare un alimento insolito e difficile da reperire ma in realtà è più diffuso di quanto si creda anche in Italia.
Per andare a colpo sicuro, potrete cercare nei negozi specializzati in alimenti etnici oppure nei supermercati biologici come Naturasì. Spesso sono vendute anche dai grandi ipermercati e supermercati, probabilmente in un reparto specializzato accanto alla salsa di soia e al wasabi (salsa verde piccante tipica della cucina giapponese).
Altrimenti potrete sempre cercarle online sui principali e-commerce, verificando che spediscano a casa vostra il prodotto. Qui avrete di certo una scelta più ampia per quanto riguarda marchi e tipologie di alghe disponibili.
Sia in negozio che online, le alghe sono vendute sia in fogli essiccati, in alcuni casi tostati, in altri non tostati, che in striscioline più piccole, dal nome originale “kizami nori”.
Le proprietà nutrizionali delle alghe
Le alghe, sia disidratate che idratate, a prescindere dal gusto che può piacere o meno, sono ottime per la salute perché ricche di diversi nutrienti come ad esempio il magnesio, il potassio, il ferro, il fosforo, lo zinco, il calcio, lo iodio.
Lo iodio è uno degli elementi fondamentali da integrare nell’alimentazione per aiutare lo sviluppo del nostro organismo. Infatti, questo elemento contenuto anche nelle uova, nei cereali, nei molluschi e nel latte vaccino, è essenziale per il corretto funzionamento della tiroide. Aiuta il corpo a svolgere meglio funzioni come il controllo della temperatura del corpo e funzionalità del metabolismo, sviluppo corretto sia del sistema nervoso centrale che dello scheletro.
Le diverse tipologie di alghe
Sebbene dall’apparenza possano sembrane simili tra loro, le alghe non sono tutte uguali.
Le principali tipologie sono:
- alga Nori
- alga Kombu
- alga Wakame
- alga Dulse
- alga Klamath
- alga Spirulina
L’alga Nori
“Si tratta di un’alga rossa proveniente dall’Asia orientale e particolarmente diffusa in Giappone, dove viene coltivata fin dal XVII secolo, in Corea e Cina. Da quando però i suoi benefici sono stati riconosciuti anche in Occidente, la domanda di alga nori è cresciuta e ha contribuito alla diffusione di queste coltivazioni un po’ in tutto il mondo, abbandonando i confini della cucina giapponese. Le sue notevoli proprietà nutrizionali – è una delle alghe più nutrienti (25-40%) e ricche di iodio (100-300 µg per grammo) – l’hanno infatti resa famosa e utilizzata prima in Oriente e poi anche in Occidente.”
Fonte: Guida all’Alga nori, scopriamone i benefici, le proprietà e usi in cucina con tante ricette
Questo tipo di alga al gusto è caratterizzata dal cosiddetto quinto gusto: l’umami, un gusto sapido e saporito, tipico della cucina orientale.
L’alga nori è solitamente usata per preparare il sushi e gli onigiri, piatti tipici della cucina giapponese e ormai molto diffusi anche in Italia.
Se volete acquistare questa particolare alga per insaporire i vostri piatti, la trovate in commercio sotto forma di fogli essiccati. I prezzi dipendono molto dal brand, dalla qualità e dalla quantità di fogli contenuta all’interno della confezione. Si parte da circa cinque euro per le marche più commerciali per arrivare oltre i trenta euro per una cinquantina di fogli delle alghe della migliore qualità.
L’alga spirulina
Un’altra tipologia di alga interessante è la spirulina. Deve il suo nome all’avere una forma a spirale ed è verde e molto piccola. Ne servono infatti diverse per ottenere una quantità ottimale di prodotto, il che ne giustifica il prezzo abbastanza elevato dovuto in parte alla complesso processo di raccolta e lavorazione.
Quest’alga è ritenuta un “super food” poiché ricca di beta carotene, ferro, clorofilla e ficocianina.
